Origini storiche
CERTOSA di BANDA
La Certosa di Banda
Origini storiche
Agli inizi del XV secolo le condizioni di vita della Certosa di Montebenedetto divennero precarie a causa dei frequenti straripamenti del rio della Sega e del rio delle Fontanelle che scorrevano ai lati della Certosa stessa.
Dopo vari disastri susseguitisi negli anni, solo nel 1498 venne data l'autorizzazione del Capitolo Generale, ad abbandonare la Certosa per trasferirsi più a valle, a Banda (una grangia nata intorno al 1206).
Il priore di Montebenedetto, non molto tempo prima del trasferimento, aveva infatti fatto costruire cinque celle e qualche edificio accessorio, ma già in precedenza, essendo Banda diventata molto importante ai fini produttivi e di servizio, si costruirono camere per i conversi, un chiostro (dal 1435) e una piccola foresteria; senza dubbio la chiesa doveva essere adatta alle pratiche religiose dei conversi presenti, del priore e del procuratore quando vi si recavano.
Con il trasferimento a banda, altre costruzioni furono adattate agli usi certosini ma Banda non assunse mai l'aspetto di una Certosa ben definita, rimanendo molto simile alla configurazione di una Certosa primitiva e di una grangia.
La particolare morfologia di questa grangia-Certosa la rende unica nel suo genere e ne rende importante la conservazione.